Spettabile Stazione Appaltante,
si chiede di confermare che non è previsto il sopralluogo obbligatorio.
In attesa di riscontro, ringraziamo e porgiamo cordiali saluti.

Spettabile Stazione Appaltante,
con riferimento al punto 7.1.1. lett. c) punto vi e vii., la scrivente ha eseguito un contratto avente ad oggetto, tra gli altri servizi di pulizia e servizi di disinfestazione/derattizzazione/deblattizzazione. Ai fini della comprova di cui al punto vii., si chiede di confermare che è possibile produrre tale contratto dal quale è possibile estrapolare per ciascuna delle tipologie di servizio in questione il relativo importo fatturato (pari al 50% dei relativi importi per ciascuna attività indicata).
In attesa di un cortese riscontro, ringraziamo e porgiamo cordiali saluti.

Buongiorno,
con la presente si intende chiedere conferma del fatto che per "ventilazione industriale" si intenda indifferentemente impianti UTA oppure gruppi frigoriferi oppure VMC.
In attesa di cortese riscontro porgiamo
cordiali saluti

APPALTO #1869 CIG N° B4CEB07E63 PROCEDURA APERTA TELEMATICA
SERVIZIO DI FACILITY MANAGEMENT PER LINEA M4

Buongiorno,
la presente comunicazione per richiedere conferma che il sopralluogo per la procedura in oggetto sia facoltativo (e da richiede eventualmente a mezzo e-mail all'indirizzo responsabileacquisti@atm.it e se vi sia o meno un termine per inviare l'istanza).

Ringraziando in anticipo si porgono cordiali saluti.

Spett. Stazione Appaltante,
con riferimento al criterio di valutazione dell'offerta tecnica di cui al punto A.1.2 “Rating di legalità” del par. 8.1 del disciplinare di gara, si chiede di confermare che il punteggio attribuito al possesso del "rating di legalità" di cui al regolamento attuativo approvato con delibera AGCM del 12.11.2012 s.m.i., possa essere conseguito mediante l’istituto dell'avvalimento cd. "premiale", ai sensi dell’art. 104 del D.Lgs. n. 36/2023.
Si ringrazia.

Gara #1869 - Requisiti di partecipazione:
Buongiorno siamo una struttura che nel triennio 2022-2023-2024 ha totalizzato un fatturato per la pulizia dei materiali rotabili superiore a €. 700.000,00 con un unico contratto maggiore di €. 350.000,00.
In queste condizioni possiamo partecipare alla gara?
Grazie del riscontro.
Cordiali saluti

Spettabile Stazione Appaltante,
si chiede di confermare che in caso di partecipazione in RTI è sufficiente che la sola Capogruppo / Mandataria sia iscritta al portale tutto gare.
Ringraziandovi anticipatamente, cordiali saluti.

Buongiorno,
con la presente siamo a richiedere i seguenti chiarimenti:
- è prevista l'applicazione della clausola sociale? Nel caso, si chiede la pubblicazione degli elenchi del personale attualmente impiegato sull'appalto;
- con riferimento all'offerta tecnica e, in particolare, alle certificazioni, si chiede se sia corretta l'interpretazione secondo la quale le certificazioni relative ai servizi di pulizia (Licenza Ecolabel, Carbon Footprint e Registrazione EMAS), in caso di RTI verticale, con un'azienda che si occupa del servizio di pulizia ed una che si occupa delle manutenzioni, debbano essere possedute esclusivamente dall'impresa esecutrice del servizio di pulizia.
In attesa di un Vs cortese riscontro, si coglie l'occasione per porgere cordiali saluti.

Con la presente siamo a formulare le seguenti richieste di chiarimento.

QUESITO 1

Con riferimento al Crit. A.1.4, siamo a chiedere conferma che, in caso di RTI, sarà valutato il possesso della Lic. Ecolabel per servizi di pulizia, da parte dell’esecutrice del servizio e pertanto sarà assegnato punteggio pieno, escludendo dalla valutazione l’esecutrice delle manutenzioni.

QUESITO 2

Con riferimento al Crit. A.1.6, siamo a chiedere conferma che, in caso di RTI, sarà valutato il possesso della Reg. EMAS, da parte dell’esecutrice del servizio di pulizia e pertanto sarà assegnato punteggio pieno, escludendo dalla valutazione l’esecutrice delle manutenzioni.

QUESITO 3

In riferimento ai punti VI e VII lett. c) art. 7.1.1 del Disciplinare di gara si chiede conferma che il periodo di riferimento per la dimostrazione dei requisiti deve essere il triennio antecedente alla data di pubblicazione della procedura di gara per entrambi i requisiti e non l’anno antecedente come invece riportato al punto VI.

QUESITO 4

Con riguardo al requisito di aver svolto “servizi di manutenzione impianti di ventilazione industriale (ventilazione industriale per impianti di potenza unitaria pari o superiore a 35 kW) per un importo complessivo pari ad € 260.000,00 + IVA” - considerando che giurisprudenza oramai consolidata ha chiarito che i concetti di “servizio analogo” e/o di “fornitura analoga” vanno intesi “non come identità, ma come mera similitudine tra le prestazioni richieste, tenendo conto che l’interesse pubblico sottostante non è certamente la creazione di una riserva a favore degli imprenditori già presenti sul mercato ma, al contrario, l’apertura del mercato attraverso l’ammissione alle gare di tutti i concorrenti per i quali si possa raggiungere un giudizio complessivo di affidabilità” (cfr. T.A.R. Emilia Romagna, Bologna, Sez. II, 8 marzo 2019, n. 231) - si chiede di confermare che un O.E. che ha svolto manutenzione di impianti di climatizzazione soddisfa il requisito richiesto.

Quanto sopra permetterebbe di garantire il principio del favor partecipationis e della par condicio che, al contrario, non sembrano trovare piena applicazione.

QUESITO 5

Con riguardo al requisito di aver svolto “Servizio di manutenzione impianti di lavaggio automatico per un importo complessivo pari a € 16.000,00 + IVA”, si chiede di confermare che un O.E. che ha svolto manutenzione di impianti tecnologici o macchinari industriali (per il loro utilizzo nel contesto produttivo e il funzionamento automatizzato, regolato da software e meccanismi controllati) soddisfa il requisito richiesto.

QUESITO 6

Con riguardo al requisito di aver svolto “servizi di manutenzione edile per un importo complessivo almeno pari a € 650.000,00 + IVA”, si chiede di confermare che un O.E. che ha svolto lavori di natura edile soddisfa il requisito richiesto

QUESITO 7

Si chiede di voler confermare che il requisito di cui all’art. 7.1.1 punto VI.7 possa essere dimostrato attraverso contratti di manutenzione impianti di condizionamento (dalle cui consistenze si evinca che riguardano comunque impianti di potenza superiore a 35kW).

QUESITO 8

Si chiede di voler confermare che il possesso della White list sia limitato alle sole imprese che operano nei settori indicati dall’ufficio prefettizio.

Cordiali saluti

Spett.le Stazione Appaltante,

in relazione al requisito di gara VI che richiede di avere eseguito, nell’anno antecedente la data di pubblicazione della presente procedura, servizi analoghi dell’importo sotto indicato per tutte le seguenti attività: 7. servizi di manutenzione impianti di ventilazione industriale (ventilazione industriale per impianti di potenza unitaria pari o superiore a 35 kW) per un importo complessivo pari a € 260.000,00 + IVA si richiede quanto segue:

per impianti di ventilazione industriale è corretto prendere in considerazioni servizi eseguiti presso ospedali e aeroporti?per impianti di ventilazione industriale si intendono impianti di climatizzazione?

In attesa di Vostro cortese riscontro, porgiamo distinti saluti

Buongiorno,
siamo con la presente a richiedervi i seguenti chiarimenti:

In riferimento all’art 7.1.1 lett. c) punto i. del Disciplinare di gara, rileviamo che è prevista l’iscrizione o la domanda di iscrizione alla cosiddetta white list quale requisito di partecipazione, a pena di esclusione. Poiché tale requisito non è mai stato richiesto dalla Vostra Spettabile Amministrazione nelle gare indette fino ad oggi per le medesime attività (che non ne richiedono l’iscrizione), si chiede se trattasi di errore o refuso;Si chiede conferma che possa ritenersi soddisfatto il requisito di cui all’art. 7.1.1 lett. c) punti vi.8 e vii. del disciplinare di gara, dichiarando di affidare in subappalto il servizio di manutenzione impianti di lavaggio automatico ad altra società in possesso dei requisiti richiesti e che saranno comprovati in caso di aggiudicazione, non sussistendo obbligo di dichiarare in fase di gara il nominativo dei subappaltatori;Si chiede conferma che, in caso di partecipazione da parte di un Consorzio stabile di cui all’art. 65, comma 2 lett. d) del D.lgs. 36/2023, per ottenere il massimo del punteggio relativamente ai punti A.1.4, A.1.5 e A.1.6 dell’art. 7.5 del disciplinare di gara, è sufficiente che le relative certificazioni e/o registrazioni siano in possesso della/e consorziata/e esecutrice/i e non anche del Consorzio.
In attesa di un cortese riscontro in merito, porgiamo distinti saluti.

Buongiorno,

con riferimento alla procedura in oggetto, con la presente siamo a formulare i seguenti quesiti.

Si chiede:

1. di voler meglio definire il requisito di cui al punto 7.1.1.c).vi.7 (ad es.: si possono ritenere ricomprese anche le UTA?);

2. di voler confermare che il requisito di cui al punto 7.1.1.c).vi.7 possa essere dimostrato attraverso contratti di manutenzione impianti di condizionamento (dalle cui consistenze si evinca che riguardano comunque impianti di potenza superiore a 35kW);

3. di confermare che il requisito di cui al punto 7.1.1.c).vi.8 “servizio di manutenzione impianti di lavaggio automatico per un importo complessivo pari a € 16.000,00 + IVA” possa essere dimostrato mediante fatturato specifico per servizi di manutenzione meccanica.

In attesa di un cortese riscontro,
Cordiali Saluti

Salve, con la presente chiediamo il seguente chiarimento, nello specifico: le certificazioni richieste al punto A) del disciplinare di gara possono essere oggetto di avvalimento?
In attesa di riscontro si porgono distinti saluti

Buongiorno,

con riferimento al seguente requisito :

avere eseguito, nell’anno antecedente la data di pubblicazione della presente procedura, servizi analoghi dell’importo sotto indicato per tutte le seguenti attività: servizio di manutenzione impianti di lavaggio automatico per un importo complessivo pari a € 16.000,00 + IVA.

Si chiede conferma che in caso di ricorso al subappalto qualificante per le attività di lavaggio automatico il requisito non deve essere dimostrato dall'OE che partecipa.

In attesa di un cortese riscontro,

Cordiali Saluti

Buonasera,
chiediamo se, ai fini della partecipazione alla procedura di gara, sia necessaria l'effettuazione del sopralluogo, poiché dal Disciplinare non se ne evince la obbligatorietà.


Cordiali saluti.

Ufficio gare

Buongiorno,

con la presente siamo a chiedere cortesemente se sia previsto un termine per la richiesta e l’effettuazione del sopralluogo.

Si chiede, inoltre, indicazione sulla modalità di richiesta e di effettuazione del sopralluogo in caso di partecipazione in RTI costituendo.

Nel ringraziare si inviano distinti saluti.

1)

Nel documento “SCHEMA DI CONTRATTO” all’Art. 14 - PERSONALE, viene indicato che “compatibilmente con la propria autonomia imprenditoriale e con le esigenze occupazionali per la gestione del Servizio, l'Impresa è tenuta alla prioritaria assunzione del Personale alle dipendenze del precedente gestore del Servizio”

Si rileva però che tra i documenti di gara pubblicati non è presente l’elenco del personale delle ditte che attualmente svolgono il servizio. Si chiede la pubblicazione degli elenchi del personale

2)

Il documento “08.93.090.092.tav.12.00. servizi di igiene e pulizia disinfestazione derattizzazione e cancellazione graffiti.pdf” a pagina 26 di 35, nella “tabella 5.2 Tabella frequenze minime delle prestazioni” riporta per ogni tipologia di “Ambienti gruppo” differenziato con lettera da “A” a “F” oltre che per i diversi gruppi bagni, frequenze differenziate di servizio per tipologia di attività.

Sebbene in calce alla tabella sia presente una leggenda che aggrega le destinazioni d’uso degli ambienti per Ambiente gruppo, non si rileva all’interno dei documenti pubblicati, un documento riepilogativo delle consistenze, bensì, sempre nel documento “08.93.090.092.tav.12.00. servizi di igiene e pulizia disinfestazione derattizzazione e cancellazione graffiti.pdf” all’Articolo 13 Consistenze, si rinvia alla visione degli elaborati grafici allegati ai documenti di gara per il rilievo delle stesse.

Considerata la mole di elaborati grafici pubblicati e la difficoltà della rilevazione completa delle superfici e la relativa associazione “destinazione d’uso-Ambienti gruppo”, al fine di consentire una corretta analisi economica, si chiede di indicare le consistenze degli “ambienti gruppo e della tipologia di servizi igienici, fornendo così informazioni complete e uniformi a tutti i concorrenti garantendo così la “Par Condicio” dei partecipanti.

In caso negativo, si chiede di disporre una congrua proroga di 1 mese al fine di consentire ai partecipanti una corretta e approfondita rilevazione e valutazione delle superfici oggetto del servizio.

Spett.le Stazione Appaltante,

l’iniziativa da voi bandita riguarda l’insieme dei servizi soft services e hard services e in offerta tecnica al criterio A.1.5 viene richiesto agli operatori economici partecipanti il possesso della certificazione UNI EN ISO 14067 Carbon Foot Print (prodotto). Con tale certificazione si possono certificare solo servizi che possiedono una specifica PCR (Product Category Rules). La PCR rappresenta la linea guida metodologica per quanto riguarda il soggetto dello studio, in ambito servizi esiste solo ad oggi quella del servizio di pulizia. La PCR stabilisce le regole per definire: l’unità funzionale, confini di sistema e fasi del ciclo di vita, regole di cut-off e raccolta e utilizzo dati (origine, qualità, tipo ecc.), attività ad oggi pertinenti solo per il servizio pulizie. Premesso questo, si richiede alla SA se per in caso di partecipazione in RTI con mandataria un’azienda che eseguirà le attività inerenti le pulizie e mandante un’azienda che eseguirà le attività manutentive tecnologiche, la certificazione UNI EN ISO 14067 Carbon Foot Print debba essere posseduta esclusivamente dal soggetto pulitore per ottenere il massimo punteggio (tre punti).

Cordiali saluti.

Spett.le Stazione Appaltante,

in offerta tecnica al criterio A.1.5 viene richiesto agli operatori economici partecipanti il possesso della certificazione UNI EN ISO 14067 Carbon Foot Print. Tale certificazione ad oggi è presente solo in ambito servizio di pulizia (prodotto).

Premesso questo, si richiede alla SA se per in caso di partecipazione in RTI con mandataria un’impresa di pulizie, l’azienda mandante che eseguirà esclusivamente le attività manutentive tecnologiche, possa presentare la certificazione UNI EN ISO 14064-1 Carbon Foot Print di organizzazione comparabile con la UNI EN ISO 14067 Carbon Foot Print.

Cordiali saluti.

Spett.le ATM,
la presente per chiedere di poter effettuare sopralluogo c/o l'impianto di lavaggio.

Cordialmente

Gara 1869
Buonasera, con riferimento ai requisiti di partecipazione vorremmo avere conferma che:

Il valore richiesto per la pulizia del materiale rotabile (€. 700.000,00 nell'ultimo anno) s'intende comprensivo anche di tutte le attività accessorie correlate e comprese nel capitolato di gara (movimentazione vetture , rifornimenti, ecc.).

Grazie del cortese riscontro.
Cordiali saluti

Spettabile Stazione Appaltante,
si chiede di confermare che in caso di avvalimento è sufficiente che la sola avvalente , e non anche l'ausiliaria, sia iscritta al portale tutto gare.
Ringraziandovi anticipatamente, cordiali saluti.

Buongiorno,
con la presente siamo a richiedere cortese riscontro ai chiarimenti inviati dalla scriventi in data 10.01 u.s..
Con l'occasione porgiamo cordiali saluti.

RICHIESTA PROROGA

In considerazione dei seguenti fattori:

· complessità e articolazione delle prestazioni oggetto di appalto;

· ulteriore complessità derivante dalle risposte ai quesiti fornite dall’ente,

· diverse competenze necessarie per allestire un “gruppo di lavoro” idoneo ed efficiente per poter garantire, in caso di aggiudicazione, il raggiungimento di tutti gli obiettivi illustrati nella documentazione di gara;

· opportunità di poter offrire all’Ente soluzioni progettuali innovative, coerentemente agli obiettivi illustrati nella documentazione di gara;

ed inoltre, considerato che è interesse della Stazione Appaltante garantire la più ampia partecipazione alla procedura di gara nonché l’opportunità di ricevere le migliori offerte, riteniamo opportuno e necessario poter disporre di un periodo per la presentazione delle offerte congruo alla complessità dell’appalto.

Per quanto sopra richiediamo una proroga dei termini di presentazione delle offerte di almeno trenta giorni rispetto alla data prevista del 24/02/2025.

Distinti saluti

Buon pomeriggio,
con la presente siamo cortesemente a chiederVi dove verranno pubblicate le risposte ai quesiti formulati dalla Scrivente e da altri Operatori Economici. Si coglie l'occasione per sollecitare un riscontro alle richieste di chiarimento formulate in data 17/01/2025 e 21/01/2025. In attesa di un cortese riscontro, Cordiali Saluti

Buongiorno,

con riferimento al seguente requisito :
avere eseguito, nell’anno antecedente la data di pubblicazione della presente procedura, servizi analoghi dell’importo sotto indicato per tutte le seguenti attività: servizio di manutenzione impianti di lavaggio automatico per un importo complessivo pari a € 16.000,00 + IVA.
Si chiede conferma che in caso di ricorso al subappalto qualificante per le attività di manutenzione impianti di lavaggio automatico il requisito non deve essere dimostrato dall'OE che partecipa.
In attesa di un cortese riscontro,
Cordiali Saluti

Spett.le Stazione Appaltante,

la presente per chiedere cortese risposta alle richieste di chiarimento il prima possibile, in quanto per poter predisporre un'adeguata offerta entro la scadenza è indispensabile avere al più presto tutte le informazioni necessarie.
Cordiali saluti.

Buongiorno si inoltra in allegato richiesta chiarimenti.
Cordiali saluti

Gentili,

in merito al requisito premiale di cui al punto A.1.5 UNI EN ISO 14067 Carbon Foot Print del Disciplinare di gara, desideriamo sottoporre alla vostra attenzione alcune osservazioni. L’introduzione di tale requisito, così specifico e restrittivo, limita la concorrenza e viola i principi di par condicio e favor partecipationis, penalizzando operatori economici che, pur essendo in possesso di certificazioni ambientali riconosciute, non dispongono della specifica ISO 14067.

Al fine di garantire una più ampia partecipazione e nel rispetto della normativa sugli appalti pubblici, proponiamo di prevedere, in alternativa alla ISO 14067, la certificazione ISO 14064, che rappresenta uno standard riconosciuto a livello internazionale per la quantificazione e la rendicontazione delle emissioni di gas serra. Questa soluzione consentirebbe di preservare gli obiettivi ambientali del bando senza restringere eccessivamente il numero di potenziali partecipanti.

Rammentiamo inoltre che:

· limitare la partecipazione solo a chi possiede la ISO 14067 penalizza aziende che, pur operando con elevati standard di sostenibilità, hanno certificato le proprie emissioni con la ISO 14064, altrettanto riconosciuta a livello internazionale;

· la ISO 14064 copre un ambito più ampio, garantendo un maggiore numero di partecipanti qualificati senza compromettere gli obiettivi ambientali del bando;

· entrambe le certificazioni riguardano la gestione delle emissioni di gas serra, ma la ISO 14064 è più flessibile e applicabile a intere organizzazioni e progetti, rendendola più adatta in contesti aziendali complessi.

In attesa di un vostro riscontro, porgiamo cordiali saluti.

Buon pomeriggio,
si prega di prendere visione di quanto in allegato.

Cordiali Saluti

OGGETTO: APPALTO #1869 CIG N° B4CEB07E63 PROCEDURA APERTA TELEMATICA SERVIZIO DI FACILITY MANAGEMENT PER LINEA M4

Spett. Amministrazione in relazione procedura aperta telematica per l’affidamento dell’appalto per il servizio di Facility Management per Linea M4 - Settori Speciali - CIG N° B4CEB07E63 Vi significhiamo quanto segue.

Si tratta dell’affidamento del servizio di Facility Management per la linea M4 per un importo complessivo stimato in € 7.627.000,00 + IVA per cui quale requisito di partecipazione è richiesto di avere eseguito, nell’anno antecedente la data di pubblicazione della presente procedura, servizi analoghi dell’importo sottoindicato per tutte le seguenti attività:

1. servizi di pulizie civili e/o industriali per un importo complessivo almeno pari a € 1.580.000,00 + IVA;

2. servizi di pulizie di rotabili (unicamente rotabili su gomma e/o ferro) per un importo complessivo almeno pari a € 700.000,00 + IVA;

3. servizi di manutenzione edile per un importo complessivo almeno pari a € 650.000,00 + IVA;

4. servizi di manutenzione idraulica per un importo complessivo almeno pari a € 105.000,00 + IVA;

5. servizi di manutenzione impianti elettrici (impianti di illuminazione, prese forza motrice) per un importo complessivo almeno pari a € 140.000,00 + IVA;

6. servizi di disinfestazione/derattizzazione/deblattizzazione per un importo complessivo almeno pari € 120.000,00 + IVA;

7. servizi di manutenzione impianti di ventilazione industriale (ventilazione industriale per impianti di potenza unitaria pari o superiore a 35 kW) per un importo complessivo pari a € 260.000,00 + IVA;

8. servizio di manutenzione impianti di lavaggio automatico per un importo complessivo pari a € 16.000,00 + IVA.

Tra i requisiti di partecipazione sono previsti i requisiti esperienziali sopra rubricati al numero 7 ed 8, a nostro parere troppo specifici e molto stringenti che tra l’altro riguardano servizi residuali (255.000 euro pari al 3,3% circa) atteso il valore globale dell’appalto. In tal senso si è espressa anche l’ANAC specificando come “la ragionevolezza dei requisiti non deve essere valutata in astratto ma in correlazione al valore dell’appalto ed alle specifiche peculiarità dell’oggetto di gara” (ANAC delibera n° 25 del 13 Gennaio 2021).

Vi segnaliamo che i due requisiti nei termini da Voi proposti a ns. parere risultano preclusivi di una molteplice concorrenza e partecipazione alla gara di Operatori del mercato con grave danno, tra l’altro, della Vostra stessa spettabile Amministrazione che non potrà ricevere un apprezzabile numero di offerte tra cui scegliere la migliore sia in termini qualitativi che economici.

Per le suddette ragioni Vi sollecitiamo a pubblicare una risposta al chiarimento inviato aderente alla richiesta formulata.

Rimanendo in attesa di Vostro sollecito riscontro, l’occasione è gradita per inviare distinti saluti.

Spett.le Stazione Appaltante,
ai fini del rispetto della clausola sociale che prescrive il riassorbimento del personale in forze al gestore uscente, si chiede di fornire l'elenco del personale attualmente impiegato in appalto, con il dettaglio, per ciascuna risorsa, del CCNL applicato, della tipologia contrattuale (tempo indeterminato, tempo determinato, somministrazione, ecc.) del livello retributivo, del monte ore settimanale di contratto, degli scatti di anzianità e delle eventuali ulteriori voci retributive quali ad es. superminimi, buoni pasto, ecc.
Restando in attesa di cortese riscontro, si porgono cordiali saluti.

Gara 1869
Buongiorno, nell'analisi della documentazione da allegare a portale abbiamo trovato un riferimento allo "schema di offerta tecnica" del quale non abbiamo trovato traccia nei documenti.
Potete chiarire di quale documento si tratta?
Grazie della collaborazione.
Cordiali saluti

Spett.le Stazione Appaltante,

per la quotazione economica della manutenzione a canone e considerati i diversi piani di manutenzione divisi per tipologie di impianti forniteci, si richiede:

- se è possibile conoscere il numero delle persone, divise per mansione, attualmente operanti nella commessa;
- se è possibile avere un elenco delle consistenze impiantistiche, di difficile quantificazione dai diversi elaborati presenti fra i documenti gara.

Cordiali saluti.

Spettabile Stazione Appaltante,
cortesemente si chiede di fornire istruzioni in merito alla compilazione del DGUE da parte dell'ausiliaria.
Ringraziandovi anticipatamente, porgiamo cordiali saluti.

Buongiorno, con la presente si trasmette in allegato richiesta chiarimenti.
Cordiali saluti.

OGGETTO: Richiesta chiarimento sui criteri di valutazione dell'offerta tecnica – Misure formative e informative.

In riferimento ai criteri di valutazione dell’offerta tecnica e, in particolare, al criterio A.4 MISURE FORMATIVE E INFORMATIVE, che comprende i seguenti sotto-criteri:

A.4.1 Formazione tecnica sui servizi di cleaning (allegare documentazione a comprova di quanto offerto);

A.4.2 Formazione su spazi confinati (allegare documentazione a comprova di quanto offerto);

A.4.3 Formazione per il personale del fornitore – Addetti al Primo Soccorso (allegare documentazione a comprova di quanto offerto);

A.4.4 Formazione per il personale del fornitore – Addetti al Servizio Antincendio (allegare documentazione a comprova di quanto offerto);

A.4.5 Formazione per il personale del fornitore – Comprensione della lingua italiana (allegare documentazione a comprova di quanto offerto);

si chiede conferma che:

per i punti A.4.1, A.4.3, A.4.4 e A.4.5, l’indicazione “allegare documentazione a comprova di quanto offerto” debba intendersi come la dichiarazione di impegno alla formazione secondo le specifiche richieste, accompagnata da una relazione descrittiva che illustri le modalità di erogazione della formazione da parte dell’Operatore Economico (O.E.).

per il punto A.4.2, l’indicazione “allegare documentazione a comprova di quanto offerto” debba intendersi come la presentazione della copia dei patentini posseduti dal personale, unitamente a qualsiasi altro documento utile a dimostrare il possesso del requisito richiesto.

Restiamo in attesa di un cortese riscontro.

Cordiali saluti.

Buongiorno,
Siamo a formulare la seguente richiesta di chiarimento:

Si chiede cortesemente alla SA l’indicazione dei metri quadri di tutte le stazioni suddivisi per tipologia di aree (camminamenti, scale, locali, servizi igienici, ecc…) .

In attesa di un cortese riscontro,
Cordiali Saluti

Buongiorno,

si segnala con la presente che nella procedura precedente avente il medesimo oggetto, così come nella procedura di gennaio 2024, ai fini dell’attribuzione del relativo punteggio tecnico, veniva richiesto ai partecipanti il possesso della certificazione UNI EN ISO 14067, mentre nella presente procedura di gara, al punto 7.5. A.1.4. del disciplinare di gara, viene indicata la certificazione UNI EN ISO 14064. Si chiede conferma, pertanto, che si tratti di un refuso.

Anche in considerazione del fatto che la norma UNI EN ISO 14067 si ritiene maggiormente pertinente in quanto allineata con le attuali normative ambientali e i Criteri Ambientali Minimi (CAM), promuovendo l'adozione di strumenti specifici per ridurre gli impatti ambientali dei prodotti e dei servizi. Essa si concentra sull'impronta di carbonio dei prodotti e dei servizi, fornendo una valutazione dettagliata delle emissioni di gas serra lungo l'intero ciclo di vita. Questo approccio consente un'analisi mirata dell'impatto ambientale dei servizi da erogare, considerando aspetti cruciali come i materiali utilizzati ed i processi operativi.

Al contrario, la norma UNI EN ISO 14064 si focalizza sulle emissioni a livello organizzativo complessivo, risultando, a nostro avviso, meno attinente per una gara che mira a valutare la sostenibilità specifica del servizio offerto. L’adozione della certificazione UNI EN ISO 14067 garantirebbe, inoltre, coerenza con la procedura precedente e permetterebbe di verificare in modo più mirato l’impegno dei partecipanti nella misurazione e riduzione delle emissioni associate ai servizi oggetto della gara.

In attesa di un cortese riscontro in merito, porgiamo i nostri migliori saluti.

Buongiorno,
con la presente siamo a formulare i seguenti quesiti:

- Con la presente siamo a chiedere di fornire cortesemente lo “schema di offerta tecnica” a cui si fa riferimento all’art. 7.5 del disciplinare di gara. Chiediamo inoltre se sia giusto intendere che lo stesso documento vada caricato su portale nel campo obbligatorio (evidenziato in rosso) denominato “offerta tecnica”. In caso di risposta negativa chiediamo di sapere cosa vada inserito nel suddetto campo a portale in quanto negli spazi evidenziati in arancione vanno allegati i documenti elencati al punto 8.1 del disciplinare di gara.

-Chiediamo cortesemente a codesta Stazione Appaltante di inviare la consistenza degli impianti e degli altri servizi rientranti nei servizi di manutenzione.

In attesa di un cortese riscontro,
Cordiali Saluti

Spettabile Stazione Appaltante,
al fine di agevolarne la compilazione, cortesemente si chiede di voler rendere disponibili i modelli "dichiarazione amministrativa", dichiarazione impresa" e "dichiarazione requisiti di partecipazione" in formato editabile.
Ringraziandovi anticipatamente, porgiamo cordiali saluti.

Spettabile Stazione Appaltante,
si evidenzia che il modello ACCESSO AGLI ATTI non è presente tra la documentazione di gara.
Si chiede pertanto di renderlo disponibile.
Ringraziandovi anticipatamente, porgiamo cordiali saluti.

Buongiorno,
si segnala che non è stato pubblicato tra la documentazione revisionata il modello excel inerente i costi della manodopera citato nell' "avviso di riapertura termini"
Se ne richiede la pubblicazione.

Cordiali Saluti

Spettabile Stazione Appaltante con la presente si richiedono i seguenti chiarimenti:

1. Viene indicata la Mdo totale (20MESI) , pari a 6.284.464,51. Si chiede di suddividere la MDO per: SERVIZIO PULIZIA, SERVIZIO PULIZIA TRENI, SERVIZIO MANUTENZIONE.

2. Viene indicata l’attività extra canone, pari a 703.800,0. Si chiede di suddividere la MDO per: SERVIZIO PULIZIA, SERVIZIO PULIZIA TRENI, SERVIZIO MANUTENZIONE

3. Nel disciplinare di gara a pag. 16 viene descritta come compilare l’offerta economica. Per le sole attività periodiche con cadenza Trim., semestrali, annuali, si chiede che la sommatoria delle stazioni sia inserimento nella riga del file B45, ma quest’ultime non tiene conto delle cadenze. Pertanto, la somma delle stazioni andrebbe prima moltiplicate per le cadenze, (es. x4 il trim, x2 semestrale x1 annuale) e successivamente l’importo ottenuto diviso 12 mesi (per ottenere la base mensile). È corretto?

Spettabile Stazione Appaltante, si chiedono i chiarimenti riportati nel file allegato.
cordiali saluti

Buon pomeriggio, ai fini di una corretta valutazione dell'offerta economica, la presente per chiedere se vi è un monte ore obbligatorio a pena di esclusione e se le ore indicate nell'elenco del personale sono ore di effettivo lavoro o di inquadramento.
In attesa di riscontro si porgono distinti saluti.

Con riferimento alla procedura in oggetto, si chiedono i seguenti chiarimenti sulle modalità di attribuzione dei punteggi relativi all’offerta tecnica:

Par. 8.1, punto A.1.3 del disciplinare di gara

Con riferimento al requisito del possesso della licenza Ecolabel, in caso di partecipazione da parte di un Consorzio Stabile, si evidenzia che:

il Consorzio Stabile di cui all'art. 65 comma 2 lett. d) del D.Lgs. 36/2023 può eseguire le prestazioni o con la propria struttura, oppure attraverso le proprie consorziate designate come esecutrici (art. 67, comma 4, D.Lgs. cit.);

la certificazione Ecolabel è relativa a specifici prodotti o servizi e viene normalmente rilasciata a chi effettivamente li fornisce o li eroga.

Pertanto, nell’ipotesi in cui il Consorzio stabile intenda eseguire le prestazioni attraverso le proprie consorziate esecutrici designate, si ritiene doverosa l’attribuzione del punteggio tecnico previsto a fronte del possesso della licenza Ecolabel in capo alla/e consorziata/e esecutrice/i e non anche, in aggiunta, al Consorzio Stabile. Ciò in ossequio ai principi di proporzionalità, concorrenza e non discriminazione.

Si evidenzia, inoltre, che l’art. 67, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 36/2023 consente di cumulare i requisiti di capacità tecnica e finanziaria dalle singole imprese consorziate a vantaggio del consorzio per gli appalti di servizi e forniture. Se, dunque, il consorzio stabile beneficia dei requisiti di partecipazione posseduti dalle proprie consorziate, a maggior ragione deve beneficiare dei requisiti previsti per l’attribuzione del punteggio tecnico posseduti da queste ultime.

Par. 7.5 e Par. 8.1, punto A.5.1 del disciplinare di gara

Si chiede di chiarire per quali ragioni tecniche o funzionali, ai fini dell'attribuzione del relativo punteggio, venga richiesta la presenza di un call center interno all'azienda rispetto ad un servizio equivalente gestito da un fornitore esterno specializzato, considerato che:

la qualità del servizio dovrebbe essere valutata in base a parametri prestazionali (tempi di risposta, capacità di risoluzione, ecc.) piuttosto che alla collocazione organizzativa del servizio stesso;

un call center esterno potrebbe garantire le medesime prestazioni, se non superiori, rispetto ad uno interno;

tale criterio sembra privilegiare una specifica forma organizzativa senza alcuna giustificazione tecnica o funzionale.

Si chiede, inoltre, conferma che, per l’attribuzione del relativo punteggio, sia possibile presentare descrizione e documentazione che attestino l’utilizzo di un call center, unitamente a una dichiarazione di impegno ad attivarlo ad avvenuta aggiudicazione; una diversa interpretazione del requisito, volta a subordinare l’attribuzione del punteggio ad un call center già attivo al momento della partecipazione della gara, sarebbe infatti illegittima, per contrasto con i principi di libera concorrenza e non discriminazione, non rientrando la disponibilità del call center fra i requisiti di partecipazione alla procedura di gara. Sul punto cfr. ex multis Cons. Stato, Sez. III, n. 5691/2024, secondo cui “i mezzi e le dotazioni funzionali all’esecuzione del contratto, soprattutto quando valutabili ai fini dell’attribuzione del punteggio per l’offerta tecnica, devono essere individuati già al momento della presentazione dell’offerta, con un impegno del concorrente ad acquisirne la disponibilità, a carattere vincolante (cfr. Cons. Stato, sez. V, 25 marzo 2020, n. 2090; id. 23 agosto 2019, n. 5806; id. 29 luglio 2019, n. 5308) ovvero compiutamente modulato dalla stazione appaltante quanto alla serietà ed alla modalità della sua assunzione o alle condizioni e ai termini di adempimento dell’obbligazione futura (Cons. Stato, sez. V, 2 febbraio 2022, n. 722; id. 18 dicembre 2020, n. 8159)”.

Par. 7.5, punto D.1.4, e par. 8.1, punto D.1.3 del disciplinare di gara

Si chiede di chiarire le ragioni per cui viene richiesto obbligatoriamente che il bilancio di sostenibilità sia certificato da un ente terzo, considerato che:

tale documento non è obbligatorio per legge per la maggior parte delle imprese;

la certificazione di terza parte di tale bilancio non è regolamentata da standard uniformi obbligatori;

tale richiesta potrebbe costituire un onere sproporzionato, specialmente per i Consorzi.

Si chiede quindi, se per l’attribuzione del relativo punteggio, sia possibile presentare il bilancio di sostenibilità conforme agli standard GRI, anche senza la certificazione di un ente terzo.
In attesa di un cortese riscontro in merito, porgiamo i nostri migliori saluti.

Spettabile Stazione Appaltante,

dal momento che i chiarimenti non possono integrare o variare la documentazione di gara, alla luce del chiarimento n. 64, si chiede di voler rettificare il disciplinare di gara, precisando che è possibile produrre in via alternativa la certificazione UNI EN ISO 14064 o la certificazione UNI EN ISO 14067.
Ringraziandovi anticipatamente, porgiamo cordiali saluti.