Spett.le Ufficio
in merito al punto 1 dei requisiti tecnici essenziali:

“Avere almeno una sede che sia organo del Servizio Sanitario Nazionale così da poter effettuare le prestazioni per cui la legge prevede tale requisito (DM 88/1999)”

La scrivente informa di disporre di una struttura sanitaria autorizzata nel territorio del Comune di Milano, regolarmente in possesso di autorizzazione sanitaria per l’erogazione delle prestazioni previste, ma non accreditata.

Si chiede pertanto di chiarire se la presenza di una struttura sanitaria autorizzata ma non accreditata soddisfi il requisito richiesto, in assenza di esplicita indicazione del requisito di accreditamento nel testo del capitolato, oppure se l’accreditamento presso il SSN sia da considerarsi condizione necessaria e imprescindibile, con conseguente causa di esclusione.

Rimaniamo in attesa di un cortese riscontro e porgiamo cordiali saluti.

Spett.le Ufficio
relativamente al requisito tecnico essenziale n. 2, che prevede:

“Disporre di laboratorio accreditato dalla Regione Lombardia ai sensi della DGR VIII/9097 del 13 marzo 2009 che dovrà garantire circa 7.000 accertamenti tossicologici/anno.”

Si chiede di chiarire se il laboratorio accreditato debba essere di proprietà dell’operatore economico partecipante, oppure se sia ritenuto conforme il ricorso ad un laboratorio terzo accreditato, utilizzato tramite accordo di servizio (in service) per l’esecuzione delle analisi richieste.

Tale chiarimento è rilevante al fine di comprendere l’ammissibilità del modello organizzativo proposto, fermo restando che il laboratorio utilizzato sarebbe in ogni caso accreditato ai sensi della normativa vigente e conforme a quanto richiesto dal bando.

Rimaniamo in attesa di un cortese riscontro.

Buongiorno,
si chiedono cortesemente i seguenti chiarimenti:
1. Confermare che il richiamo ad un modulo di sopralluogo riportato a pag. 13 del disciplinare di gara al p.to 7.2 trattasi di refuso oppure in alternativa chiarire le modalità con cui il sopralluogo deve essere eseguito.
2. Indicare chiaramente, se già stabiliti, giorni ed orari in cui i medici competenti dovranno essere presenti presso le infermerie elencate in capitolato.
3. Chiarire a che tipologia di prestazioni sia riferita la richiesta di predisporre una "linea dedicata" al personale ATM presso la sede Principale
4. Chiarire se il numero di determinazioni di 750 controlli/anno per assenza di tossicodipendenze da erogarsi in fascia notturna richiamato il p.to 5.2.3 del capitolato speciale, sia compreso nelle 7.000 determinazioni/anno o sia aggiuntivo, poichè l'allegato 3 evidenzia l'erogazione complessiva nel triennio di n. 21.570 prestazioni TSC di I livello
5. Chiarire per quanto possibile il numero di accertamenti previsti per la verifica dell'idoneità al lavoro notturno; i lavoratori indicati sono 600 ma il range di variabilità indicato è estremamente ampio (300-800) e determina una variabile di incertezza decisamente importante per il computo finale del prezzo.
6. Chiarire come si procederà all'assegnazione dei punti relativamente all'esperienza dei Medici Competenti e del Medico Coordinatore; secondo quanto evidenziato nella tabella 8.1 di pag. 19 del disciplinare di gara, verranno assegnati max 20 punti per l'esperienza dei Medici Competenti presentati, ma potendo i concorrenti presentare un numero di medici anche superiore a 5, si chiede come i sottopunteggi (B1.1, B1.2, B1.3 e B1.4) che concorrono a determinare i 20 punti max saranno determinati e riparametrati rispetto a tutte le professionalità presentate e soprattutto quale sarà il meccanismo che sarà applicato per il confronto fra le professionalità presentate dai diversi concorrenti.
Per quanto riguarda l'esperienza del Medico Coordinatore (criterio C3), si chiede di confermare che il punteggio massimo raggiungibile sia comunque di 5 p.ti nonostante il Medico abbia esperienze di coordinamento in due o più aziende con le caratteristiche richiamate ai p.ti C3.1 e C3.2
7. Considerando la complessità ed il valore dell'appalto, chiediamo cortese dilazione dei termini di consegna dell'offerta; la predisposizione infatti di alcuni documenti è vincolata da tempi tecnici che esulano dal controllo dei concorrenti (es. garanzia provvisoria) e può avvenire solo a seguito di specifici accordi preliminari sulla forma di partecipazione degli stessi alla procedura.
In attesa di vostro cortese riscontro, si porgono distinti saluti.

Buongiorno,
la presente per chiedere cortesemente una proroga dei termini di presentazione dell'offerta.
RingraziandoVi, porgiamo cordiali saluti.

Buonasera,
considerando che il disciplinare di gara indica come data di decorrenza del servizio il giorno 01.07.2025, ci chiede di indicare chiaramente quali saranno le tempistiche concesse al soggetto che sarà decretato essere l'aggiudicatario definitivo della procedura, per l'effettivo inizio del servizio considerando le tempistiche tecniche necessarie per il passaggio di consegne, per la trasmissione di tutta la documentazione sanitaria dal gestore uscente al nuovo aggiudicatario e per l'interfacciamento dei sistemi informativi del committente richiesti da capitolato.
Considerando la richiesta di digitalizzazione di tutta la documentazione, si chiede anche di meglio circostanziare la necessità che sia previsto l'impiego fisso di un fattorino più volte a settimana per la consegna di documenti presso la vostra sede di Viale Padova.
Ringraziamo per l'attenzione.

Buongiorno.
In riferimento alla procedura di cui trattasi, si chiede conferma che il riferimento al "modulo di sopralluogo (che dovranno essere presentati da una delle società della costituenda ATI)", menzionato a pag. 13 - art. 7.2 del Disciplinare di gara, sia un mero refuso.
Si resta in attesa di cortese riscontro.
Grazie.